
Per fortuna la pensione è vicinissima alla fermata dell'autobus e la troviamo subito, ci sistemiamo e andiamo a fare un giro in cerca di cibo, un Falafel per Veronica ed un Kebap per me poco lontano dalla pensione, poi una birretta in un bar un po' vecchiotto gestito da Croati e finalmente a letto.
Dopo la colazione inclusa, pane e salame, pane e marmellata, succo di frutta e acqua sporca con sù scritto "caffè",
andiamo a piedi, tra i grattacieli verso il centro storico, dopo qualche foto sotto il simbolo dell'euro che si vede sempre nei telegiornali quando parlano dell BCE, arriviamo alla piazza del Romer, un simbolo della città con la sua facciata caratteristica a tre frontoni, da 600 anni il municipio della città, ricostruito con la fisionomia originale dopo i considerevoli danni di un bombardamento del 1944.
Dopo una visitina veloce al Duomo, anche questo ricostruito negli anni cinquanta, facciamo una sosta in un mercato e poi finiamo nella via dello Shopping, dove lascio per un oretta Veronica a frugare tra magliette e trucchi vari e io vado a fare delle foto in giro, ritornando alla piazza del Romer fino al Meno. Dopo un ora ci ricongiungiamo e continuiamo a vagabondare, ci beviamo una birretta in una birreria dall'altra parte del Meno poi la giornata finisce.