Simòn Bolìvar scendeva dalla Colombia, José de San Martìn saliva dal Perù, insieme avevano "liberato" la maggior parte del continente sud americano. Si incontrarono a Guayaquil, Equador, nel luglio 1822 per discutere il futuro degli stati neo-indipendenti. Ma il loro incontro sfocio in disaccordo, avviando una tendenza alla disunione politica dell' america latina indipendente, ed entrambi restarono delusi dai paesi che avevano creato.
L' indipendenza fece poca differenza, perchè non cambiò la struttura di base della società coloniale. Non fu una vera rivoluzione. Tutto quello che successe fu che l' élite latina cessò di pagare tributi alla Spagna.
Spagna che ormai non era niente più che un intermediario nel trasferimento delle ricchezze dalle miniere e dalle encomiendas dell' america latina ai banchieri del nord europa. Con la Spagna fuori gioco, l' Inghilterra dominò il commercio con l' america latina del XIX secolo, propio come oggi dominano gli Stati Uniti.
Ma per gli indios, ancora costretti ai lavori forzati nelle miniere e alla schiavitù nei campi, non vi fu alcun cambiamento.