_____www.gigipeis.blogspot.com______

_____www.gigipeis.blogspot.com______

mercoledì 13 gennaio 2010

** Povera, povera Haiti.

Sono passati circa 14 mesi da quando ho scritto Se c'è un Dio ce l'ha con Haiti ed un terremoto da migliaia di morti, distruzione, povertà che si aggiunge a povertà, spazza via la poca speranza di far sorridere gli abitanti di uno dei paesi più poveri del mondo, il paese più povero del continente americano. Le domande che mi ponevo lo scorso anno sono nuovamente attuali, come sempre, ma pesanti come incudini e dolorose come martellate.
Perché le disgrazie e i devastamenti si susseguono sempre in questo paese del mar dei caraibi?
Cosa c’è che non và in quella bambola vudù trafitta continuamente da miriadi di spilli?
Cosa avrà fatto di male la gente che vive in quella mezza isola?

Nel sito dell'ANSA si legge che Carel Pedre, giornalista e conduttore radio tra i più famosi di Haiti, informa tramite il social network Twitter di quanto accade in tempo reale . I cadaveri sono ancora riversi nelle strade di Port-au-Prince, le autorità restano assenti, non hanno diramato nessun annuncio.

gigipeis

free counters