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domenica 20 gennaio 2019

Saverne - Case a graticcio, castelli e rovine al confine tra Alsazia e Lorena.

Riprogongo qui l'articolo che è stato publicato sul numero 36 di ottobre 2018 di Giroinfoto magazine.


Per motivi di lavoro, alla fine di luglio, mi ritrovo a dover andare in Francia, in una piccola cittadina in Alsazia, che non avevo mai sentito nominare e che si rivelerà una piacevole scoperta. Al confine tra le regioni storiche dell' Alsazia e della Lorena si trova la cittadina di Saverne, a ovest del dipartimento del Basso Reno, e lungo il tracciato della Route Nationale 4 che collega Strasburgo a Parigi. La città è a circa quaranta chilometri da Strasburgo, capoluogo del dipartimento e della regione e sede, con Bruxelles, del Parlamento europeo.
La città è attraversata dallo Zorn, e dal Canale Marna-Reno. Su internet ho letto che lungo i bordi di questo canale passa l'itinerario ciclabile che collega Londra a Brindisi passando anche per Roma. Saverne ha sempre occupato una posizione strategica perchè nelle vicinanze il “Col de Saverne” apre un grande passaggio naturale tra l'altopiano della Lorena e la piana d'Alsazia, attraverso il Massiccio dei Vosgi, la catena montuosa che si estende lungo il lato occidentale della valle del Reno in direzione nord-ovest. La cittadina è molto carina e richiama uno stile architettonico centro europeo più tedesco che francese ma dopotutto qui siamo in Alsazia, regione più volte contesa tra la Germania e la Francia. Passeggiando tra le vie vicino all' hotel, mi colpiscono molto le case a graticcio, che formano un insieme urbanistico tipico che caratterizza il centro storico della cittadina. Le case a graticcio sono costituite da una serie di travi in legno disposte orizzontalmente, verticalmente e obliquamente, le travi rimangono a vista nella facciata dell'edificio dandone un particolare e caratteristico stile.
La grande piazza del centro cittadino si apre sul bellissimo castello Rohan, con la sua stupenda facciata neoclassica, costruito alla fine del XIII secolo e restaurato nel XVIII secolo su iniziativa di Napoleone III, questo ex castello episcopale antica sede dei principi vescovi che elessero Saverne sede diocesana destinata a perdurare centinaia di anni, ospita oggi un museo, una associazione culturale, un ostello della gioventù e una scuola. Poco lontano si staglia verso il cielo, attaccata al antico castello “Oberhof”, anch'esso ex residenza vescovile, la torre “Cagliostro”, alta e affusolata, in arenaria rossa, coronata da un tetto con quattro lati, dove Cagliostro, personaggio italiano misterioso e tormentato che viene ricordato soprattutto per le sue truffe, essendosi stabilito a Saverne su invito del Principe di Rohan, si sarebbe impegnato in oscuri esperimenti, più vicini all'alchimia che alla scienza.
Il principale santuario della chiesa cattolica di Saverne è “Notre Dame en sa Nativité” un maestoso edificio in stile romanico, caratterizzato da una magnifica torre-portico romanico risalente al XII secolo, e dallo stile gotico, di cui una navata del XV secolo. Ora è la chiesa parrocchiale della città ed è stata elencata come monumento storico dal 1977. Fuori dalla città si alzano le rovine del castello di Haut-Barr, soprannominato "L'occhio di Alsazia", è costruito su tre grandi rocce collegate tra loro da una passerella, chiamata “Ponte del Diavolo” e una rete di scale che conducono alle parti più alte del castello dove si apre una vista spettacolare sulla pianura alsaziana e i Vosgi.
Tra le rovine si trova una struttura che ospita un ristorante. Dell'edificio originale costruito nel XII secolo, restano ancora una loggia signorile e una cappella romanica dedicata a San Nicola. Il castello è stato restaurato e ampliato nel XVI secolo, come testimoniano le mura e i bastioni. Fantastiche rovine e un paesaggio mozzafiato si possono trovare a Lutzelbourg. Un altro castello in rovina su un promontorio roccioso di un altra piccola cittadina a pochi chilometri da Saverne, sempre lungo il canale Marna-Reno e la valle del Zorn. Classificato monumento storico nel 1930. E' ancora possibile ammirare una grande torre quadrata costruita nel XII secolo, di 24 metri di altezza e varie pareti e altre porte.




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