_____www.gigipeis.blogspot.com______

_____www.gigipeis.blogspot.com______

sabato 2 febbraio 2008

*Verso Puerto Montt

Altre 13 ore di autobus, interrotte dal traghetto per attraversare lo stretto di magellano e il cambio di bus a Punta Arenas, per ritornare a Puerto Natales, da dove avevo intenzione di partire per raggiungere Puerto Montt , per poi sentirmi dire che partono da Punta Arenas. E non finisce qui, gli autobus per i prossimi giorni sono tutti pieni, il primo disponibile è giovedì, così passo il martedì a Puerto Natales, mercoledì mattina vado a Punta Arenas, e finalmente il giovedì parto…. Dopo 35 ore, passando dall’ Argentina, arrivo a Puerto Montt. Il primo giorno è circondato dalla monotona patagonia, mentre il giorno seguente mi sveglio sulle ande, bellissimi paesaggi alpini. Passiamo per El Bolson e Bariloche, costeggiamo il grande lago Nahuel Huapi, rientriamo in Cile, anche qui incontriamo laghi ed il vulcano Osorno è costantemente presente.
Puerto Montt sembra un porto in rovina alla fine della panamericana, case in legno decadenti, tutte storte e sverniciate, strade sporche, tubature rotte e lavori in corso, traffico e inquinamento, una stazione degli autobus sempre straripante di gente che mangia hot dog coperti di maionese che sbrodolano da tutte le parti e bambini che piangono.
Anche la pensione dove alloggio è una vecchia casa in legno, una scala stretta e ripida, scricchiolando come è d’ obbligo in queste case, mi porta alla mia stanza, il pavimento è in discesa, un tavolino, all’ altezza del pavimento è attaccato al muro, a circa un metro dal suolo è distante otto centimetri dallo stesso muro, sopra c’è un piccolo vaso con delle rose finte, ma non in piedi, sdraiato… provo a metterlo dritto ma sembra impossibile.
Il centro è carino, una bella piazza e un bell lungomare. Posso dire che Puerto Montt mi piace.

gigipeis

free counters