_____www.gigipeis.blogspot.com______

_____www.gigipeis.blogspot.com______

venerdì 14 gennaio 2011

* Arrivo a Fés

L'aereo parte puntuale, alle 6:30, dopo una notte insonne passata in aeroporto, e arriva con ben 20 minuti d'anticipo a Fés, alle 9:05, ma il Marocco è un'ora indietro rispetto all'Italia e quindi arrivo alle 8:05 ora locale.
Poco prima di atterrare gli oblٍ hanno regalato bei paesaggi, le montagne tagliate dalla luce del mattino con alcune vallate tappate dalle nuvole da dove spuntano le cime rotonde e verdi affacciate nel cielo blu.
Cambio subito 50 euro e chiedo alla tipa delle informazioni come raggiungere la stazione dei treni, che so che è vicino al centro della città nuova, dove ci sono alcuni hotel economici nei dintorni.
L'autobus è fermo poco fuori dall'aeroporto. La strada per il centro è circondata da ulivi e aranci.
Per strada ci sono tante fiat uno rosse, le macchine più usate come Taxi, Petit Taxi.
Arrivato alla stazione mi dirigo in hotel. Il primo che incontro, suggerito dalla Lonely Planet, va bene. Una camera grande, con lavabo e doccia, ma senza cesso, che sta in fondo al corridoio, arredamento vecchissimo e scuro, ma con la finestra con sbarre grande che da sulla strada e profumo di pulito.
Mi corico e dormo qualche ora.
Vado a fare una passeggiata, arrivo fino all'inizio della medina, la città vecchia, e due ragazzi che parlano italiano mi attaccano bottone e mi accompagnano un po' in giro tra le stradine e mi fanno capitare, guarda caso, nel negozio di artigianato di un non so quale parente, gli do un occhiata veloce e alla fine compro un souvenir, solo per farmi lasciare in pace. Volevano vendermi tappeti, coperte, borse di cuoio e altre cianfrusaglie che non saprei nemmeno dove mettere per tornare a casa.
Continuo la passeggiata e faccio poche foto. Torno verso la città nuova, faccio bancomat e mi fermo a mangiare nella via principale parallela alla strada del hotel, che è tutto un susseguirsi di tavolini e sedie di vari ristoranti e caffè.

gigipeis

free counters